Inaugurazione del Pescanova Biomarine Center

  • Situato a O Grove, Pontevedra, ha più di 4.000 m2 per le ricerche nel campo dell’acquacoltura, ponendo la Galizia e la Spagna come punto di riferimento nella R&S&I dell’acquacoltura in aspetti come il miglioramento della salute, la nutrizione, il benessere degli animali, la sostenibilità e nuove specie di allevamento, come il polpo.
  • Il Gruppo Nueva Pescanova è pioniere mondiale nella gestione del ciclo di vita del polpo in acquacoltura, il primo polpo al mondo nato in acquacoltura verrà commercializzato nell’estate del 2022.
  • Il Pescanova Biomarine Center comprende un museo per sensibilizzare sull’importanza della cura degli ecosistemi marini per lo sviluppo futuro del Pianeta e ripercorre la storia dell’acquacoltura (iniziata in Cina nel 3.500 a.C.), così come i suoi benefici, il futuro e le nuove tecnologie per garantire il benessere degli animali.
  • Secondo la FAO, oggi il 50% dei prodotti del mare che consumiamo nel mondo proviene già dall’acquacoltura.

Il Gruppo Nueva Pescanova ha inaugurato a O Grove (Pontevedra, Spagna) il primo centro privato di ricerca sull’acquacoltura in Spagna che, con un investimento di 7,5 milioni di euro, collocherà l’azienda all’avanguardia nella ricerca sull’acquacoltura a livello mondiale, diventando un centro di riferimento nel miglioramento della salute, della nutrizione, del benessere animale, della sostenibilità e delle nuove specie di allevamento (delle 250.000 specie marine esistenti, solo 580 sono note per essere prodotte in acquacoltura).

Il Pescanova Biomarine Center avrà una superficie di 4.000 metri quadrati ed un impianto solare fotovoltaico di 714 moduli, dalla capacità di produzione di energia annua di quasi 300.000 kWh, che eviterà l’emissione di CO2 equivalente alla piantagione di più di 7.000 alberi. Al suo interno, più di 40 ricercatori stanno già lavorando e hanno già raggiunto il traguardo mondiale di concludere, per la prima volta nella storia, il ciclo di riproduzione del polpo in acquacoltura, ottenendo che non solo gli esemplari raggiungano l’età adulta, ma che possano riprodursi al di fuori del loro habitat naturale. Ad oggi, si sta già lavorando alla quinta generazione di polpi (Lourditas, il primo polpo nato in acquacoltura, cresciuto e diventato madre, ha già dei pronipoti che sono appena diventati genitori). Il Gruppo Nueva Pescanova commercializzerà il primo polpo al mondo nato in acquacoltura nell’estate del 2022.

Il Pescanova Biomarine Center sta lavorando a diversi progetti in collaborazione con partner tecnologici, università e centri di ricerca per avanzare nella trasformazione digitale e nella sostenibilità. Un esempio è il lavoro svolto con le tecnologie di Intelligenza Artificiale e Big Data nell’acquacoltura delle mazzancolle con Microsoft, permettendo di controllare il 100% dei processi in modo automatico e in tempo reale, aumentando l’efficienza e la sostenibilità degli allevamenti, garantendo la tracciabilità degli alimenti e migliorando la salute e il benessere degli animali.

IL MUSEO DELL’ACQUACOLTURA

La struttura ospita anche uno spazio informativo che sarà aperto al pubblico e che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cura degli ecosistemi marini per lo sviluppo futuro del Pianeta, oltre a ripercorrere la storia dell’acquacoltura, iniziata in Cina nel 3500 a.C., nonché i suoi benefici e il suo futuro.

Attualmente, il 50% dei prodotti del mare che consumiamo nel mondo proviene già dall’acquacoltura, secondo la FAO, ed è un settore che impiega 2,5 milioni di persone nel mondo.

L’impegno del Gruppo Nueva Pescanova nell’acquacoltura come attività complementare alla pesca mira a garantire la disponibilità delle risorse marine per le generazioni future, promuovendo al contempo una maggiore protezione delle zone di pesca. Dagli anni 80, Pescanova produce rombo in acquacoltura in Galizia, “di cui per alcuni anni siamo stati gli unici produttori al mondo e che ha portato questo gruppo a diventare leader mondiale in questa specie“, ha detto il presidente del Gruppo Nueva Pescanova, José María Benavent. In Nicaragua, Guatemala ed Ecuador, alleviamo il Langostino Vannamei, per un totale di 7.000 ettari di vasche naturali equivalenti a 15.000 campi da calcio.

La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta dal presidente della Xunta de Galicia, Alberto Núñez Feijóo; il presidente del Gruppo Nueva Pescanova, José María Benavent; il sindaco di O Grove, José Cacabelos e il direttore generale della pesca e dell’acquacoltura del Ministero dell’agricoltura, della pesca e dell’alimentazione, Juan Ignacio Gandarias. Nelle parole di José María Benavent, presidente del Gruppo Nueva Pescanova, “Morgan Stanley, nel suo studio “The future of Foods” nel 2020, prevede che l’acquacoltura crescerà ad un tasso annuo composto del 5% nel decennio dal 2020 al 2030, raggiungendo un volume globale di 300 miliardi di dollari di valore entro il 2030“.