Domande frequenti

Permetteteci di aiutarvi

Per ridurre le calorie, si può cuocere il pesce impanato al forno ed evitare così la frittura e le maggiori calorie che apporta l’olio.
Inoltre, bisogna tenere in considerazione che nella lavorazione di molti prodotti impanati, Pescanova realizza una pre-frittura molto leggera per minimizzare l’assorbimento dell’olio, ottenendo così prodotti con meno grassi.
Pescanova per agevolare il consumatore nella scelta di questi prodotti, indica sulle confezioni i valori nutrizionali del prodotto sia da crudo che da cotto al forno o fritto.
Per esempio 3 Bastoncini di merluzzo cotti al forno apportano soltanto 3,3g di grassi e 160 kcal, per cui si possono tranquillamente inserire una volta alla settimana nella tua dieta, la quale deve essere comunque varia ed equilibrata.

Tutto il pesce ed i prodotti di pesce sono fonte naturale di omega3 EPA e DHA: pesce azzurro, pesce bianco, cefalopodi, crostacei,….
Il pesce bianco ha il vantaggio di essere povero in grassi ed apporta importanti quantità di omega3.  Infatti, 100g di merluzzo apporta più del 100% della quantità giornaliera raccomandata di omega3 EPA e DHA
Anche il latte materno contiene DHA e per i neonati risulta essere l’alimento naturale fonte di omega3.

A livello industriale si realizza la surgelazione, differente dalla congelazione.
La surgelazione ha la caratteristica di combinare temperature molto basse con tecniche di distribuzione del freddo che rendono il processo molto veloce. Gli alimenti infatti raggiungono temperature tra i -20°C e -30°C in pochissimo tempo. La surgelazione evita la formazione di cristalli all’interno dell’alimento pertanto rimangono intatte le proprietà naturali dello stresso.
Se durante la fase di congelamento non è sufficientemente freddo (-40 ° C) e il processo avviene lentamente, si formano dei cristalli di grandi dimensioni che rompono la struttura originaria dell’alimento e ne pregiudica la consistenza e qualità.
I congelatori domestici non raggiungono le basse temperature della surgelazione industriale ne hanno la stessa distribuzione del freddo, quindi la fase di congelamento può richiedere molte ore o giorni a seconda delle dimensioni dell’alimento.
Con un alimento surgelato quindi abbiamo la sicurezza che il processo è stato effettuato molto rapidamente, pertanto l’alimento conserva tutte le sue proprietà naturali.
Bisogna inoltre ricordarsi che una volta che l’alimento è surgelato è molto importante mantenere intatta la catena del freddo per garantirne la qualità, pertanto l’alimento deve essere mantenuto a temperature inferiori a -18°C.

Certo. La surgelazione è un processo di conservazione che estende la vita utile degli alimenti per mantenerne il sapore, il colore, la consistenza e tutti le componenti nutrizionali.
In Pescanova si utilizzano le più avanzate tecnologie di surgelazione che consentono agli alimenti di raggiungere a grande velocità ed in poco tempo temperature comprese tra -20 ° C e -30 ° C, preservando così tutte le proprietà naturali dell’alimento stesso.
Una volta che l’alimento è surgelato è molto importante mantenere intatta la catena del freddo per garantirne la qualità, pertanto l’alimento deve essere mantenuto a temperature non inferiori a -18°C.

Alcune vitamine del gruppo B, presenti nel pesce, sono idrosolubili e quindi si possono perdere in cottura perchè si dissolvono nell’acqua di cottura. Per evitarlo si può cucinare il pesce al vapore ed accompagnarlo con salse. Inoltre sarebbe meglio non cucinarlo ad alte temperature, ma se non si può evitare almeno farlo per poco tempo in quanto l’eccesso di calore per un periodo prolungato, può influenzare la struttura delle vitamine. Ricorda che 5 minuti di cottura e 2/3 di frittura sono sufficienti per ottenere una cotture del pesce ottimale.

No. La diagnosi ed il trattamento della malattia può essere eseguita solo da un medico che eseguirà test specifici necessari per confermarla.

La gamma dei “I senza glutine Pescanova” attualmente  comprende: 10 Bastoncini di merluzzo 300g, Suirmi 250g, Chele al sapore di granchio 250g, Capricci di mare (Anelli alla romana) 400g. Sono distribuiti sia nei supermercati ed ipermercati della GDO (grande distribuzione organizzata) che nelle farmacie, parafarmacie e negozi specializzati.

Tutte le confezioni dei prodotti senza glutine Pescanova hanno la “Spiga Barrata” simbolo rilasciato dall’Associazione Italiana Celiachia che certifica e garantisce l’assenza di glutine nei prodotti.

Per ottenere un pasto completo, equilibrato senza glutine e facile da preparare, accompagnalo ad insalate, verdure cotte, riso o patate lesse e per finire frutta di stagione o yogurt.

Si ed inoltre in quantità sufficiente per coprire la quantità giornaliera raccomandata. È infatti uno dei vantaggi nutrizionali che presenta il merluzzo e il pesce bianco in genere: ha un basso contenuto in grassi, i quali sono ricchi in omega3 EPA e DHA, e per questo è fra i pesci che apporta meno calorie.
p.e. 100g di merluzzo Pescanova apporta tra le 80-90 kcal e più del 100% delle tue necessità giornaliere di omega3 EPA e DHA.

No. E’ l’alimentazione nel suo complesso e non il singolo alimento che può aiutare nella prevenzione delle malattie. Pertanto per mantenere una buona salute cardiovascolare è necessario tenere uno stile di vita sano, facendo attività fisica e seguendo una dieta varia ed equilibrata che includa pesce e i suoi acidi grassi omega3

Gli Omega-3 sono una componente benefica del grasso in alcuni alimenti.
Non tutti gli omega3 sono uguali o hanno gli stessi benefici per la salute.
I principali omega3 degli alimenti sono:

  • Omega3 a lunga catena (EPA e DHA)*
  • Omega3 a catena corta (ALA)*

Gli omega 3 a lunga catena EPA e DHA hanno effetti benefici sulla salute cardiovascolare. Essi sono esclusivamente di origine marina e la sua fonte principale è il pesce e i frutti di mare.
L’acido alfa-linolenico ALA è un omega3 essenziale a catena corta e si trova negli oli vegetali.
Il corpo umano è capace di sintetizzare l’EPA e DHA a partire da ALA anche se questa conversione si dice essere poco efficiente (tra l’8-12% per EPA e <1% per DHA) e per questo se ne raccomanda l’assunzione attraverso la dieta, mangiando pesce e suoi derivati.

  • acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA).
  • acido alfa-linolenico (ALA).

Gli alimenti arricchiti con omega-3 EPA e DHA hanno in genere una quantità di questa sostanze nutritive ben al di sotto del pesce.
D’altra parte, l’aggiunta di EPA e DHA è di solito eseguita includendo nell’alimento arricchito l’olio di pesce o altri alimenti di origine marina, poiché questi due acidi grassi sono presenti esclusivamente nei prodotti del mare.

Tutto il pesce e i suoi derivati sono fonte naturale di Omega3 EPA e DHA: pesce azzurro, pesce bianco, cefalopodi, crostacei,…
Il pesce bianco ha il vantaggio di essere povero in grassi e  di apportare importanti quantità di omega3 EPA e DHA. p.e. 100g di merluzzo apportano più del 100% della quantità giornaliera necessaria di omega3 EPA e DHA .

Si. Esistono altri Omega3, per esempio a catena corta, dei quali il più importante è l’alfa-linolenico (ALA). Si tratta di un omega3 essenziale presente nell’olio di origine vegetale.
Il corpo umano è capace di sintetizzare l’EPA e DHA a partire da ALA anche se questa conversione si dice essere poco efficiente e per questo se ne raccomanda l’assunzione attraverso la dieta.

Gli  omega-3 EPA e DHA salutari per il cuore sono prodotti da alghe microscopiche e dal fitoplancton dei mari. Il consumatore li assume attraverso la catena alimentare, grazie al consumo di pesce.
Gli omega-3 EPA e DHA sono grassi che rimangono allo stato liquido a bassa temperatura, rendendo imprescindibile la sua presenza nel pesce per consentire loro di sopravvivere nelle fredde acque dei mari e degli oceani. Infatti, pesci di acqua fredda come il nasello/merluzzo, sono generalmente più ricchi di acidi grassi  omega-3 EPA e DHA di altri pesci di acque più calde.

Quasi tutti i pesci, sia bianco che azzurro hanno un alto contenuto di EPA e DHA.
Ad esempio, 100 g di nasello, un pesce che è a basso contenuto di grassi, apporta 450 mg di EPA e DHA, più del 100% della quantità raccomandata giornaliera

L’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, con il consenso scientifico e medico dell’Europa, raccomanda le seguenti assunzioni giornaliere di omega-3:
Popolazione adulta e bambini 2-18 anni: 250mg di EPA e DHA al giorno
Donne in gravidanza ed allattamento: la raccomandazione per adulti + 100-200mg di DHA extra
Bambini 6-24 mesi: 50-100mg di DHA al giorno
In consumo di 3-4 razioni di pesce alla settimana per gli adulti e di 1-2 razioni per i bambini sono sufficienti per coprire la quantità raccomandata giornaliera di Omega3 per settimana.

Gli acidi grassi Omega3 EPA e DHA presentano una serie di benefici per la salute cardiovascolare, riconosciuti dalle autorità per la nutrizione e la salute di tutto il mondo. Da tempo è stato osservato che alcune popolazioni con alto consumo di pesce, come gli eschimesi e giapponesi, hanno avuto una incidenza di decessi per malattie cardiovascolari molto bassa. Oggi sappiamo che gli autori di questi benefici sono i due acidi grassi omega-3 presenti nel grasso del pesce: EPA e DHA. Il gruppo di esperti della European Food Safety Authority afferma che l’assunzione di EPA e DHA contribuisce al mantenimento dei livelli di pressione sanguigna e trigliceridi nel sangue favorendo la circolazione e il mantenimento della funzione cardiaca normale all’interno di uno stile di vita sano che includa una dieta varia ed equilibrata.

 Benefici ed importanza del DHA

DHA è un omega-3 che, oltre ad essere benefico per la salute del cuore è parte delle membrane cellulari del sistema nervoso e della retina. DHA svolge un ruolo sia strutturale che funzionale in questi organi, in quanto il loro consumo è scientificamente legato alla funzione del cervello e della vista. Per la formazione di questi due organi così importanti si ritiene che il contributo di DHA sia essenziale nelle prime fasi di vita per lo sviluppo cerebrale e della vista del neonato e bambino.
Le raccomandazioni per l’assunzione giornaliera di DHA fornite dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare riconoscono il loro ruolo nella dieta e non solo si rivolgono alla popolazione adulta, ma anche a gruppi specifici di popolazione per i quali l’assunzione di DHA potrebbe essere di vitale importanza, come le donne in gravidanza e in allattamento e ai bambini piccoli.

Gli alimenti che sostengono essere una fonte di omega3 devono indicarlo per legge. Si può infatti verificare la quantità di Omega3 degli alimenti leggendo le tabelle dei valori nutrizionali poste sulle confezioni, verificando se è EPA e DHA o alfa-linolenico (ALA).